Il Gruppo Api Sparse insieme all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del lazio e Toscana partner della mostra

Dal 25 febbraio al 27 giugno 2021 il Museo Civico di Zoologia ha ospitato la mostra “La Via delle api”.*
Con una seconda edizione nel periodo 4 febbraio al 29 maggio 2022.

La mostra presenta e descrive, attraverso immagini, rappresentazioni e testimonianze di esperti, la vita e le attività delle api, i loro principali prodotti e le numerose applicazioni in più campi.
Attraverso un colorato percorso espositivo, la mostra si propone di sensibilizzare il visitatore sull’importanza dell’ape mellifera il cui ruolo è fondamentale per la conservazione della biodiversità e la produttività agro-zootecnica.

Il benvenuto è dato dal dott. Antonio Felicioli (Biologo e ricercatore universitario presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa.) che introduce il visitatore lungo il percorso accessibile a tutti anche grazie ad una presentazione con la LIS.

Dieci teche raccontano la vita delle api nella storia, il loro grande lavoro come produttrici di miele, polline, propoli e pappa reale e ci illustrano le applicazioni di questi prodotti in campo alimentare, medico e agricolo.

Al centro della sala è esposta un’accurata raccolta degli strumenti impiegati in apicoltura.

“Lo sapevi che…”, è l’area dedicata alle curiosità sulle api: perché pungono (ma solo le femmine), l’uso del pungiglione da parte dell’ape regina e delle api operaie.

Particolarmente suggestiva la simulazione dell’interno di un arnia, il visitatore entra nel nido delle api domestiche in un viaggio sensoriale emozionante. Una particolare attenzione è stata dedicata anche a riprodurre gli odori dell’alveare, utilizzando essenze specifiche.
Obiettivo della mostra è aumentare la consapevolezza del ruolo delle api nel mantenimento della biodiversità vegetale e animale.

Molto interessanti le vetrine didattiche che si soffermano sul ruolo delle api come sentinelle dell’ambiente e mettono in mostra anche i “nemici” dell’alveare, tra cui Varroa destructor, parassita responsabile dell’omonima patologia.

E’ anche esplicita una riflessione sul fondamentale ruolo dell’ape quale importante indicatore sullo stato di salute dell’ambiente e sull’importanza che riveste per la conservazione della biodiversità e per la sopravvivenza della specie umana. L’uomo attraverso piccoli cambiamenti nei comportamenti quotidiani deve essere “alleato delle api” e, alla fine del percorso della mostra, può riflettere sulle cause che stanno producendo in tutto il mondo una sensibile diminuzione delle api e degli altri insetti impollinatori.


In questo viaggio il visitatore è accompagnato in tutte le attività didattiche da una guida speciale, l’ape Agnese, simpatica mascotte protagonista di una App (APPAGNESE) e di un gioco a quiz a risposte multiple dedicato a tutti, ma soprattutto ai più giovani.

Il Gruppo Api Sparse ha collaborato con il Museo offrendo materiali e informazioni tecniche sul mondo delle api, collaborando attivamente nella stesura dei testi scientifici. Insieme all’associazione, altro partner fondamentale è stato il laboratorio di Apicoltura dell’IZSLT, che da molti anni si occupa di salute delle api e di salubrità dei prodotti dell’alveare. E’ direttamente coinvolto nella diagnostica di laboratorio delle malattie, nella genetica delle api e negli studi sulla qualità dei prodotti dell’alveare.

“Il sostegno alla preparazione della mostra, in collaborazione per le parti divulgative multimediali con l’Ufficio Formazione dell’Istituto, ha evidenziato una importante conferma ed un consolidamento degli sforzi fino ad oggi compiuti dal nostro Istituto ed un prezioso momento di scambio fra le parti scientifiche/culturali interessate”.
Vai al video “la via delle api” al Museo di Zoologia 

Riferimenti
La Via delle Api un percorso attraverso il mondo delle api e i loro prodotti.
Museo Civico di Zoologia dal 25 febbraio al 27 giugno 2021, seconda edizione dal 4 febbraio al 29 maggio 2022.
*La mostra organizzata da Sovraintendenza Capitolina ai Beni culturali, Zètema Progetto Cultura è a cura di Massimo Capula ( Responsabile delle collezioni di Pesci, Anfibi e Rettili del Museo Civico di Zoologia), Carla Marangoni, con la progettazione di Paola Marzoli ed è realizzata in collaborazione con il Gruppo Api Sparse – A.P.S. in apicoltura e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana “M. Aleandri” di Roma.

RECUPERO SCIAMI

L’associazione effettua il servizio di recupero sciami nelle seguenti aree geografiche: area sabina, castelli romani,  area romana.

Per segnalazioni contattare: info@gruppoapisparse.it

MOSTRE E FIERE

Allestimento mostre e giornate dedicate al mondo delle api  anche per promuovere forme di agricoltura sociale e sostenibile.

CORSI DI FORMAZIONE

Erogazione di corsi di formazione e attività didattiche in campo presso apiari sperimentali  per apicoltori professionisti e non.

RECUPERO SCIAMI

L’associazione effettua il servizio di recupero sciami nelle seguenti aree geografiche:
Area sabina
Area castelli romani
Area romana
Per segnalazioni contattare: info@gruppoapisparse.it